Un modello senza tempo, unico nel suo genere che ha scritto la storia del design ed è diventato esso stesso un’icona di fama mondiale. Progettata per il comfort della conversazione, la poltrona fu esposta al Salon d’Automne di Parigi nel 1929, come archetipo della moderna concezione del mobile inteso dai suoi autori come “elettrodomestici”. L’indipendenza tra la struttura metallica e la cuscineria corrisponde a principi di razionalismo, così come la separazione tra le parti segue la logica della produzione industriale, richiamando il rapporto architettonico tra la struttura portante in calcestruzzo e gli elementi di tamponamento. L’equilibrio tra forma e funzione si ottiene attraverso uno studio approfondito della postura e l’uso di Modulor, un sistema basato sulle misurazioni tipiche del corpo umano e un linguaggio matematico legato alle proporzioni dell’armonia universale. Seconda mano.